cronaca

Diversi massi sono caduti in strada
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La polizia municipale di Genova ha chiuso via Fiorino, sulle alture di Voltri a causa di una frana smossa dal maltempo che ha colpito Genova durante l'allerta meteo arancione. Diversi massi sono caduti in strada senza colpire macchine o persone all'altezza del cimitero. Al momento sono isolate le frazioni di Fiorino e Sambuco. I tecnici sono al lavoro per rimuovere i detriti e creare un senso unico alternato in modo tale da consentire la circolazione.

Sono 122 le persone residenti che sono rimaste isolate. Sono stati informati porta a porta della chiusura della strada, sulla quale non è consentito il transito nemmeno ai pedoni. Viene comunque assicurato il passaggio dei mezzi di soccorso, ma a chi non ha ancora fatto rientro a casa il Comune garantisce il pernottamento in albergo. Per tutta la notte pattuglie della Polizia Locale e della Protezione Civile stazioneranno nell'area colpita. Il Comune si è attivato per il ripristino, in mattinata la ditta incaricata della messa in sicurezza verificherà le condizioni del costone, per vedere quali interventi siano necessari per lo smaltimento dei detriti e la riapertura al traffico nel più breve tempo possibile.

Lungo la strada statale 1 (via Aurelia),
in entrambe le direzioni, è temporaneamente chiusa la galleria "Pizzo" dal km 547,400 al km 547,600 ad Arenzano, nella città metropolitana di Genova, a causa delle intense precipitazioni. Il traffico è deviato lungo l'autostrada A10. Sul posto sono intervenute le squadre Anas e delle forze dell'ordine per la gestione dell'emergenza e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.

Nel frattempo il centro meteo idrologico di Protezione Civile della Liguria ha anticipato dalle 24 alle 20 di stasera (26 ottobre) la cessazione dell'allerta per piogge diffuse e temporali. Nelle province di Genova, Savona e La Spezia fino alle 17 è stata in vigore l'allerta arancione e dalle 17 alle 20 è stata declassata a gialla. Le precipitazioni più intense nelle ultime 12 ore sono state registrate sul Monte Pennello, in provincia di Genova, dove sono caduti 124 millimetri di pioggia. Da segnalare anche il vento con raffiche di burrasca o burrasca forte, che a Fontana Fresca, in provincia di Genova, hanno raggiunto i 151 km/h.

Il maltempo ha colpito soprattutto l'Alessandrino ai confini con la Liguria. In meno di 24 ore sono caduti 131 mm di pioggia a Bosio, nella zona del parco delle Capanne Marcarolo, 85 a Carrega Ligure, 78 a Casaleggio Borio. La rete delle stazioni meteo di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ha registrato anche 67.4 mm a Cossogno, 62.9 a Montecristese, 62.8 a Cursolo-Valle Cannobina, tutte località nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Quota neve a 1600-1800 metri. 

Rovesci e piogge diffuse hanno interessanto il centro-Ponente della Liguria.
Arpal ha registrato scrosci fino a 15.2 millimetri a Montenotte Inferiore (Savona) in una sola ora. L'intensità oraria massima si è registrata a Mele (Genova) con 30.8 millimetri di pioggia caduti tra le 3.30 e le 4.30 di notte. Nelle ultime ore 84.2 millimetri totali sono caduti a Barbagelata (Lorsica, Genova), 79.8 a Monte Pennello (alle spalle del Ponente genovese). I venti meridionali sono stati forti con raffiche di burrasca o burrasca forte: 151.6 km/h a Fontana Fresca (Sori, Genova), 132.5 a Tanadorso (Ronco Scrivia, Genova), 106.2 a Monte Pennello (Genova) mentre, nel capoluogo regionale Punta Vagno ha toccato i 72 km/h. Temperature minime elevate: località piu' fredda Poggio Fearza (oltre 1800 metri s.l.m) con +3.5 C, mentre in costa ci sono valori sopra i 15 : Imperia 15.7, Savona 16.4, Genovs 17.1 e La Spezia 16.7.