cronaca

La Regione si affida alle strutture diffuse. Per ora non torna la nave-ospedale
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L'emergenza covid preoccupa. Anche in Liguria l'aumento degli attuali positivi è costante. Per questo la sanità sta provvedendo a organizzarsi. Il tempo stringe. Niente nave ospedale per il momento, si punta sulle strutture diffuse. Il governatore di Regione Liguria Giovanni Toti ha annunciato che entro domenica entrerà in funzione il covid hospital ad alta intensità di cura all'ospedale Evangelico di Voltri. Oggi, venerdì 23 ottobre, saranno attivati altri 40 posti letto per curare i malati all'ospedale San Martino di Genova.


L'ultimo bollettino parla di 690 nuovi positivi, 17 vittime. Il numero degli ospedalizzati complessivi invece è calato di quattro unità, ora sono 574 di cui 34 in terapia intensiva. "Hanno aperto le prime strutture a bassa intensità di cura ed è la ragione per cui ci sono state dimissioni importanti dagli ospedali - ricorda Toti -. Villa Immacolata con 22 posti letto ha aperto oggi (il 22 ottobre ndr), il Cenacolo con 24 posti letto aprirà sabato e all'inizio della prossima settimana aprirà una nuova struttura in via Bini a Genova da 70 posti letto, oltre a una struttura nel savonese per chi non può svolgere in sicurezza l'isolamento. Quindi anche la dotazione di posti letto extra ospedalieri sta aumentando".