cronaca

Colpite Ventimiglia, valle Arroscia, valle Argentina e val Roja
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Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di 12 mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nei territori delle province Imperia, di Biella, di Cuneo, di Novara, di Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli.

Sulla base di una valutazione preliminare dei danni e dei fabbisogni, è stato deciso un primo stanziamento di 7 milioni destinati alla Liguria per i danni subiti a Ventimiglia e in valle Roja, valle Argentina e valle Arroscia. Sono invece 22 milioni di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali, di cui 15 milioni destinati alla Regione Piemonte

Particolare riguardo è stato dato ai fabbisogni relativi agli interventi di soccorso alle popolazioni e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di rete. Successivamente, sulla base dell'ulteriore ricognizione delle risorse necessarie per far fronte agli interventi da parte delle Regioni, potrà essere valutata l'adozione di un'ulteriore delibera.

Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato: la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di 12 mesi, in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 9 al 19 maggio e nei giorni dal 3 all'11 giugno 2020 nel territorio dei comuni di Baldissero Torinese, di Castiglione Torinese e di San Mauro Torinese, ricadenti nella città metropolitana di Torino. È stata quindi stanziata la somma di 530.000 euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali; la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di 12 mesi, in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati nel mese di dicembre 2019 nei territori della provincia di Messina e del comune di Altofonte, in provincia di Palermo, con il relativo stanziamento di 2,1 milioni di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali.