cronaca

Tutti i dettagli dell'ordinanza
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Era attesa ed è arrivata la modifica all'ordinanza entrata in vigore ieri 15 ottobre a Genova per contenere i casi di coronavirus. Nelle cinque zone della città i centri culturali e sociali e i circoli ludico ricreativi potranno restare aperti fino alle ore 21.


Questa dunque l'ordinanza in vigore a Genova. In tutta la città:

- Chiusura totale delle attività di vendita al dettaglio e/o somministrazione di alimenti e bevande effettuate mediante apparecchi automatici in appositi locali ad esse adibiti in modo esclusivo o prevalente. L’attività è inibita in tale modalità per qualsiasi genere merceologico;

- Chiusura notturna (dalle 21 alle 8 del giorno successivo) degli esercizi di vicinato alimentare, degli artigiani alimentari, delle medie e grandi strutture di vendita di alimentari. Possono restare aperte anche in tale fascia oraria le attività di cui sopra in cui sia garantito che non vengano vendute bevande alcoliche in qualsiasi forma e di qualsiasi gradazione. È comunque sempre ammessa la vendita tramite consegna al domicilio.

Nelle aree Centro Storico (con esclusione del Porto Antico), Sampierdarena, Cornigliano e Rivarolo-Certosa.

•Divieto delle attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo

•Divieto di manifestazioni pubbliche e private

•Divieto assoluto di assembramento (sosta di due persone vicine)

(foto d'archivio)