
Un investimento di 45 milioni che si concluderà nel 2024 e che è stato aggiudicato da un raggruppamento di imprese che ha come capogruppo la Costruzioni Generali Gilardi di Torino. "Questo è un bell'investimento, che assieme ad altri, che avevamo promesso arriva a obiettivo, un pronto soccorso in quello che è un bastione del sistema ospedaliero ligure. Nei prossimi 5 anni riteniamo che la nostra sanità cambierà faccia, sopratutto dal punto di vista degli spazi e questo vuol dire anche qualità della cura. I pronto soccorso sono la porta di accesso ala sanità e questo è il pronto soccorso principe della Liguria era importante adeguarlo ai tempi e agli spazi necessari", sottolinea il governatore ligure Giovanni Toti.
I lavori per il pronto soccorso hanno anche una forte valenza simbolica, visto che si concluderanno nel novembre 2024, anno in cui l'Ospedale festeggerà i 100 anni dalla fondazione. "Un progetto che proietterà San Martino nel futuro, un investimento importante che permettera' di aumentare e migliorare le potenzialità del Dea del San Martino a favore del sistema regionale dell'emergenza e, insieme con gli altri investimenti autorizzati dalla Giunta Regionale, di proseguire nella riorganizzazione delle attività cliniche in poli funzionali a vantaggio del servizio ai pazienti", conclude Giovanni Ucci, direttore generale del policlinico genovese.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?