cronaca

Acquisizione di nuovi spazi, rimozione degli arredi e navette aggiuntive
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Stretta finale sui lavori di ampliamento e allestimento dei plessi scolastici genovesi, in vista della riapertura di lunedì prossimo. "Siamo pronti a partire- assicura il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Pietro Piciocchi- abbiamo fatto lavori di edilizia leggera per circa 1,8 milioni. Avevamo messo delle penali perché tutto doveva essere pronto per il 14: stiamo completando i lavori, ma sono contento perché le aziende hanno lavorato molto bene".

Il numero due di Palazzo Tursi spiega che "gli interventi hanno riguardato anche alcuni spazi esterni, abbiamo colto l’opportunità per riqualificare aree degradate. Ci siamo occupati dell'acquisizione di ulteriori spazi per 13 plessi, per cui stiamo chiudendo i contratti di affitto, e della rimozione degli arredi: in alcuni casi era materiale che andava rimosso indipendentemente dall'emergenza". Lo stesso Piciocchi dice di aver fatto "sopralluoghi in alcune scuole e aver trovato un clima assolutamente positivo da parte degli operatori. Stiamo mettendo a punto le ultime cose, come l'allestimento di un grande edificio acquisito da Arte in via Giotto. Poi, stiamo collaborando con Amt per il trasporto: in alcuni casi abbiamo previsto delle navette aggiuntive, entro il fine settimana ci sarà tutto il piano dettagliato".


Scuola, Atp: "Evitare gli ingressi scaglionati o qualcuno rischia di restare a piedi"


A proposito di trasporti, qualche difficoltà potrebbe riguardare lo scaglionamento degli ingressi nelle scuole del centro per gli alunni che arrivano dalle vallate: gli orari del servizio di Tpl potrebbero non combaciare con quelli della campanella, ma tra oggi e domani in Regione si cercherà di trovare una quadra. Qualche preoccupazione anche per gli studenti che dalla Valle Stura vanno a scuola a Ovada: il servizio di trasporto pubblico piemontese non ha potenziato le corse, ma la città metropolitana di Genova si dice pronta a intervenire nei prossimi giorni, in caso di necessità.