cronaca

L'assassinio è avvenuto nella notte tra il primo e il 2 agosto
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Il gip di Imperia Anna Bonsignorio ha scarcerato Giuseppe Diotti, 50 anni, di Nizza Monferrato (Asti), accusato del concorso nell'omicidio di Luciano Amoretti, 75 anni, l'ex commerciante di orologi, ucciso nella notte tra il primo e il 2 di agosto, nella propria abitazione, di corso Garibaldi, a Sanremo, con un colpo di "mazzetta" alla testa. Ha invece confermato il carcere per il presunto autore del delitto: Mario Bonturi, mercante di preziosi di 63 anni, anch'egli di Nizza Monferrato.


Il legale di Diotti, l'avvocato Aldo Mirate, ha spiegato che il proprio assistito era ignaro di quanto accaduto, essendosi limitato ad accompagnare a Sanremo e a riportare a casa l'amico Bonturi, che, secondo quanto gli era stato detto, doveva ritirare dei soldi da una persona. "Non è andato nell'alloggio della vittima e non ha fatto nulla - afferma Mirate - ha solo accompagnato un amico a Sanremo". Il gip di Asti Giorgio Morardo aveva già convalidato il fermo per i due trasmettendo gli atti al tribunale di Imperia, competente per territorio, che ha rivalutato le due posizioni. Diotti, per il quale non esistono i gravi indizi di colpevolezza, resta indagato in stato di libertà.