cronaca

Il rogo al terzo piano, la struttura resta agibile
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I vigili del fuoco del comando provinciale della Spezia sono intervenuti in via Palmaria alla Spezia per un incendio sviluppatosi all’interno di una Rsa. Per cause in corso di accertamento, in una camera al terzo piano della struttura si è innescato un incendio che in poco tempo ha invaso di fumo l’intero piano. Nella Rsa San Vincenzo un anziano 77enne è morto e altre tre donne di 85, 86 e 92 anni sono rimaste intossicate.

La sala operativa ha inviato sul posto una squadra di 5 operatori con un’autopompa e un mezzo fuoristrada con serbatoio d’acqua e una seconda squadra di due operatori con l’autoscala. A supporto è stata inviata anche La vicina squadra del distaccamento Porto mercantile, con tre operatori e un’ulteriore autopompa. Quattro gli anziani ospitati nelle stanze del piano. Uno è stato trovato senza vita, mentre gli altri tre, nonostante il fumo avesse saturato l’ambiente fin quasi al pavimento, nel giro di pochi minuti sono stati tratti in salvo e affidati alle cure dei sanitari che hanno provveduto a trasferirli all’Ospedale S. Andrea.

"Non abbiamo idea di come sia potuto accadere,
sono in corso gli accertamenti da parte degli organi preposti. Siamo costernati per quanto accaduto". Pier Paolo Rebecchi, direttore della Rsa San Vincenzo esprime "grande dolore" per quanto accaduto. L'incendio è "scoppiato all'interno di una camera al terzo piano, per cause che ancora non sappiamo. Tutti i materiali della struttura sono ignifughi". La vittima è un paziente di 77 anni, che era entrato nella struttura solo da pochi giorni. Altri tre anziani, ospitati nello stesso piano ma in altre camere, sono affidati alle cure dell'ospedale della Spezia perché hanno respirato i fumi che si sono sviluppati nell'incendio.

"Grazie all'intervento tempestivo di 118,
vigili del fuoco e polizia è stato evitato che le cose andassero anche peggio", ha confermato Rebecchi. Gli ospiti degli altri piani stanno bene, non si sono nemmeno accorti di quanto stava accadendo. La struttura è agibile, tranne la camera interessata dalle fiamme tanto che circa 60 anziani sono ancora in Rsa. La struttura, durante la pandemia, è rimasta indenne dal Covid-19.

"La città si è svegliata con un profondo senso di angoscia
, smarrimento e dolore. L''incendio improvvisamente scoppiato la notte scorsa nella rsa San Vincenzo ha gettato nello sconforto il quartiere del Canaletto e la città tutta", scrive in una nota il sindaco della Spezia Peracchini. "Vorrei esprimere il mio personale cordoglio alla famiglia dell'anziano che purtroppo ha perso la vita in questo tragico evento e la mia vicinanza agli anziani rimasti gravemente feriti a cui auguro una pronta guarigione", legge nella nota.

"Un ringraziamento doveroso alla prontezza dimostrata dei vigili del fuoco, la polizia di Stato, dei carabinieri, le ambulanze della pubblica assistenza e della Croce rossa giunti immediatamente sul posto. Vorrei rivolgere la mia vicinanza anche al direttore e a tutto il personale della San Vincenzo che in questi mesi di coronavirus si è tanto prodigato per il bene dei loro ospiti", ha concluso il sindaco.

Nel frattempo l'ufficio del pubblico ministero
della procura della Spezia ha aperto un fascicolo in merito all'incendio. Secondo quanto appreso, il fascicolo contro ignoti prevede tra le ipotesi di reato incendio e omicidio colposo. La stanza del terzo piano dove si è scatenato l'incendio e le immediate vicinanze sono state poste sotto sequestro. Il magistrato ha dato incarico ai vigili del fuoco di effettuare ogni accertamento utile. Secondo quanto appreso, la causa dell'incendio potrebbe esser stata 'contingente'.

Messaggio di cordoglio ai familiari
dell'anziano che ha perso la vita anche dalla vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale che ha chiesto alla Asl5 una relazione, da cui si apprende che le tre persone rimaste intossicate sono state subito trasportate al Pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea, da cui verranno dimesse in giornata: due verranno accompagnate in un'altra struttura mentre una rientrerà al domicilio.