Secondo quanto ricostruito dagli agenti, tutto è iniziato da un gavettone che il gruppo di milanesi avrebbe fatto agli altri ragazzi. Da lì è partita una serie di sfide e provocazioni rilanciate sui social che sono poi finite in risse e veri e propri assedi. In particolare, i due denunciati avevano inviato sul profilo social di Da Sosa un invito a raggiungere il loro gruppo a Rapallo per affrontarsi. Non vedendo accettata la sfida, il gruppo di liguri si è presentato sotto casa del rivale mettendo a soqquadro l'intera via.
Scontri e i danneggiamenti sono stati filmati e postati sui profili Facebook e Instagram. Proprio grazie a quei video gli investigatori hanno individuato le persone che hanno partecipato alle risse e li hanno denunciati. Nei giorni scorsi erano stati firmati una serie di fogli di via per alcuni dei ragazzi di Milano.
IL COMMENTO
Violenza sulle donne, "c'è ancora domani"? Per certi versi siamo ferme a ieri
Test attitudinale e pagelle ai magistrati, il CSM non si "offenda"