cronaca

I video erano stati postati sui social
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La polizia ha denunciato due ragazzi, uno di 21 anni di Roma e l'altro di 18 anni di Lavagna, per istigazione a delinquere, dopo le risse e le devastazioni dei primi di luglio a Santa Margherita. Per due notti, tra il primo e il tre luglio, due opposti gruppi, uno di milanesi secondo gli inquirenti capeggiato dal trapper Rondo Da Sosa, e l'altro da liguri, si sono affrontati per le strade della cittadina rivierasca, tra persone incredule e spaventate, distruggendo tavolini, sedie e arredamento urbano.


Secondo quanto ricostruito dagli agenti, tutto è iniziato da un gavettone
che il gruppo di milanesi avrebbe fatto agli altri ragazzi. Da lì è partita una serie di sfide e provocazioni rilanciate sui social che sono poi finite in risse e veri e propri assedi. In particolare, i due denunciati avevano inviato sul profilo social di Da Sosa un invito a raggiungere il loro gruppo a Rapallo per affrontarsi. Non vedendo accettata la sfida, il gruppo di liguri si è presentato sotto casa del rivale mettendo a soqquadro l'intera via.


Scontri e i danneggiamenti sono stati filmati e postati sui profili Facebook e Instagram. Proprio grazie a quei video gli investigatori hanno individuato le persone che hanno partecipato alle risse e li hanno denunciati. Nei giorni scorsi erano stati firmati una serie di fogli di via per alcuni dei ragazzi di Milano.