sport

Al vantaggio iniziale di Mazzitelli rispondono i veneti con Rigione
3 minuti e 1 secondo di lettura
 La Virtus Entella ferma il Chievo, dopo aver accarezzato a lungo il sogno di una vittoria di prestigio contro i veronesi: sarebbe stata la prima della storia in campionato contro una squadra che vanta una partecipazione alla Champions. Al vantaggio di Mazzitelli nel primo tempo risponde Rigione nella ripresa e resta il rimpianto, dopo una gara giocata alla pari con i veneti.
PASSATO - Lo stadio vuoto risparmia forse qualche fischio iniziale al tecnico clivense Aglietti, che a Chiavari nel 2016 aveva colto un ottimo nono posto, a fronte però di una retrocessione sul campo nella stagione precedente dopo il forse tardivo subentro a Prina. Dopo quel piazzamento record, a un solo punto dai playoff, Aglietti se n'era andato, salvo essere richiamato nell'autunno 2017, dopo l'esonero di Castorina, per essere esonerato nella primavera successiva con la squadra terzultima. Perseguitato da una surreale quasi-omonimia è l'arbitro: Valerio Marini di Roma.
AVVIO - Parte abbastanza bene il Chievo, prima con una conclusione a giro di Esposito, poi con una deviazione di tacco di Garritano, ancora con un tiro di Vignato.
VANTAGGIO - Ma i giallobù si scoprono troppo e prestano il fianco ai biancocelesti, che al quarto d'ora sfiorano il vantaggio: De Col crossa in area, Morra elude la marcatura di Dickmann e colpisce di testa, il pallone esce a un niente dal palo. Al 24' Morra fa tutto bene ma tocca di mano e l'azione viene interrotta. Ma la rete è solo rinviata: velocissimo contropiede di Rodriguez, arrivato a Chiavari proprio dal Chievo e alla seconda esperienza in Liguria dopo il fugace passaggio nella Sampdoria di Zenga e Montella, servizio per Mazzitelli (nella foto) che porta avanti i biancocelesti.
REAZIONE - Il Chievo prova a reagire: prima al 29' Obi colpisce di testa su cross di Garritano, poi al 31' Borra si supera deviando sul fondo un tiro di Djordjevic servito da Giaccherini. Ma si va al riposo con la Virtus Entella in vantaggio.
RIPRESA – Al rientro in campo, il Chievo parte a tutta e subito Vignato e Djordjevic sfiorano il pari: il primo trova un Borra esemplare, il secondo colpisce alto non di molto. Ma i veneti sembrano più concreti che nel primo tempo, al 54' Vignato va per due volte vicino al pareggio: prima prova la conclusione da fuori area e sulla respinta di Borra manda alto sopra la traversa. Boscaglia richiama Rodriguez per Currarino.
PAREGGIO – La pressione del Chievo si concretizza al 62', al termine di un'azione su schema, nata da una punizione dalla tre quarti con Giaccherini che mette in mezzo e trova Rigione, bravo e fortunato a essere al posto giusto al momento giusto. 1-1 e tutto da rifare. Insiste il Chievo, con Esposito che cerca Djordjevic in area, ma Sala risolve. La Virtus Entella è brava a non smarrirsi, controllando abbastanza bene il gioco e limitando le incursioni clivensi.
FINALE – Nei minuti conclusivi entrambe le formazioni provano a vincere, ma la lucidità non abbonda nelle giocate. In un paio di occasioni Paolucci sfiora il gol della vittoria.



VIRTUS ENTELLA 1
CHIEVO VERONA 1
RETI:
25' Mazzitelli, 62' Rigione.
VIRTUS ENTELLA( 4-3-1-2): Borra; De Col, Chiosa, Pellizzer, Sala; Toscano (68' G. De Luca), Mazzitelli, Paolucci ; Dezi; Mancosu (84' Morra), Rodriguez (59' Currarino) (a disposizione: Paroni, Crialese, Poli, Adorjan, Chajia, De Luca M., Andreis, Bruno). All. Boscaglia.
CHIEVO VERONA (4-3-3): Semper; Dickmann, Rigione, Leverbe, Renzetti; Garritano (75' Di Noia), Esposito, Obi (44' Segre); Vignato (88' Grubac), Djordjevic (75' Ceter), Giaccherini (a disposizione: Nardi, Pavoni, Pavlev, Zuelli, Morsa, Karamoko, Ivan, Grubac, Ongenda). All. Aglietti.
ARBITRO: Marini di Roma.
NOTE: ammoniti Sala, Leverbe, Mazzitelli, Paolucci, Di Noia.