Il Teatro Nazionale di Genova riparte con una rassegna estiva e un tir itinerante

La stagione estiva del Teatro Nazionale di Genova ha come parola chiave "ritrovarci". Sarà quello lo spettacolo più bello, l'incontro tra gli attori e il pubblico di nuovo in platea o sul palcoscenico, ma non solo. Tra i progetti, infatti, c'è quello di "Tir - Teatro in rivoluzione", un tour che dal 29 luglio vedrà diverse tappe in tutta la Liguria: il programma è ancora in fase di definizione, ma ad aprire il cartellone sarà "Bastiano e Bastiana" di Mozart, diretta da Davide Livermore e a cui collaborerà il Teatro Carlo Felice. 

Ma prima appuntamento a teatro con la Rassegna di drammaturgia contemporanea. Tre gli spettacoli previsti: "Fly Me to the Moon", con la regia di Carlo Sciaccaluga, che vede in scena un dramma della povertà con due ragazze che fanno le badanti e che sognano una vita borghese e il loro desiderio è quello di andare all'addio al nubilato di una collega a Barcellona. A seguire la pièce "Io amo la morte, come voi amate la vita", un dialogo tra un terrorista, barricato nel bagno del suo appartamento dopo avere compiuto una strage e il poliziotto che cerca di convincerlo alla resa per potergli salvare la vita. Chiude "Per le parti di lei che sono mie" con la rilettura di tre delitti compiuti da una madre, una moglie e una figlia. 

E poi si guarda già alla prossima stagione: "L'inaugurazione per la prossima stagione la stiamo pensando nella splendida cornice del porto", ha commentato il direttore Davide Livermore. "Stiamo immaginando una stagione tripartita con un racconto d'inverno, una parte più dedicata al carnevale e poi un cartellone di mezza estate. Dobbiamo continuare a rappresentare l'agora della nostra società".