
Per completare le griglie di partenza dell’edizione 2020/’21 della Serie D, con le sette squadre promosse per la mancata disputa delle finali nazionali di playoff, “dovrà tenersi conto, in ossequio al richiamato principio del merito sportivo, della migliore posizione secondo la classifica maturata al momento della disposta interruzione definitiva del campionato, tenuto altresì conto del numero delle gare disputate da ogni squadra".
In base a questi criteri, le prime sette squadre in graduatoria per le ammissioni sono:
Rotonda o Lavello 2, 560 (Basilicata)
Sant’Agata 2, 364 (Sicilia B)
Puteolana 2, 296 (Campania A)
Sestri Levante 2,227
Tre Pini Matese 2, 217 (Molise)
Vis Nova Giussano 2,190 (Lombardia B)
Canicattì 2,167 (Sicilia A).
L'ottava squadra promossa, invece, dovrebbe arrivare dalla Coppa Italia dilettanti, anch’esso torneo non portato a termine. Ma se si perfezionasse la griglia degli abbinamenti decisi ad inizio stagione per gli spareggi-promozione non disputati, il Sestri sarebbe egualmente in ottima posizione.I Corsari hanno una media punti superiore sia all'avversario del primo turno (Saluzzo o Derthona 2,048) che a quello del secondo turno (Vis Nova Giussano 2,190). In base allo sviluppo della griglia che, nell'abbinamento, premia la squadra col miglior coefficiente di punti, le 7 ammesse in Serie D sarebbero Sestri Levante, Torviscosa (Friuli Venezia Giulia), Sankt Georgen (Trentino Alto Adige), Corticella (Emilia Romagna B), Castiadas (Sardegna), Rotonda o Lavello (Basilicata) e Sant’Agata (Sicilia B). Perciò verrebbero confermate soltanto tre delle prime sette squadre nella graduatoria definita in base al coefficiente punti.
IL COMMENTO
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