
Si tratterà quindi di convincere la Juventus a rivedere i programmi di mercato, che non prevedono un ritorno stabile a Torino, visto che la società bianconera non esclude di usare Perin come possibile contropartita, per arrivare a un attaccante di rinforzo tra Federico Chiesa della Fiorentina e Arkadiusz Milik del Napoli. Difficile però che le società interessate possano accettare l'idea di uno scambio con conguaglio con Perin, visto che i viola sono soddisfatti di Dragowski e al Napoli, tra Meret e Ospina, hanno addirittura problemi di abbondanza.
IL COMMENTO
Dieci anni senza il Corriere Mercantile: un pezzo di Genova che manca ancora
Pd garantista dopo il caso Sala, ma la speranza si chiama Salis