Piste ciclabili d'emergenza, da lunedì pronta la prima tratta De Ferrari-corso Italia
Nelle prossime settimane si lavorerà per gli altri percorsi
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Una Genova sempre più green ed ecosostenibile, è questo il futuro del capoluogo ligure che, in tempo di Covid, ha deciso di rilanciare il trasporto su due ruote, ma senza motore. Hanno infatti preso il via i lavori per tracciare le piste ciclabili di emergenza, il primo tratto a cui si sta lavorando è quello che porta dalla Fiera a Boccadasse, pezzo che andrà ad occupare la parte destra della carreggiata a mare di corso Italia. La strada quindi sarà divisa in due, quella dedicata alle auto, una corsia, e l’altra alle biciclette.
A tracciare il percorso dei ciclisti saranno due linee tratteggiate gialle, all’interno delle quali potranno pedalare i tanti amanti del mezzo a due ruote. “Da lunedì 18 maggio – ha spiegato il sindaco Marco Bucci – sarà pronto il primo lotto tra De Ferrari e Boccadasse”. La settimana dopo, ha aggiunto Bucci, si proseguirà con la tratta Boccadasse – Fiumara. Un percorso che potrebbe arrivare fino a 130 chilometri e che, per i tanti ciclisti, più o meno amatoriali, rappresenta un sogno che si realizza.
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