cronaca

Il bollettino di venerdì 24 aprile
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Sono saliti a 4872 i casi positivi di coronavirus in Liguria (solo 16 in più rispetto alla giornata di ieri). Gli ospedalizzati nelle strutture della regione sono 847 (27 in meno rispetto a giovedì 23 aprile), di cui 87 in terapia intensiva. I positivi che sono al proprio domicilio in isolamento sono 2590 (2 in meno rispetto a ieri). Le persone che sono decedute a causa del Covid-19 dall’inizio dell’emergenza sono 1074: 29 i decessi nelle ultime 24 ore.


Per quanto riguarda i guariti, sono 1435 (45 in più di ieri) le persone clinicamente guarite, ovvero asintomatiche positive e al proprio domicilio. Mentre i guariti definitivamente con due test negativi sono 1225 (79 nelle ultime 24 ore). Il totale dei tamponi effettuati è di 39.563 test effettuati. Nell’ultima giornata ne sono stati eseguiti 1.721.

I DATI DELLE DIVERSE ASL IN LIGURIA -
Ospedalizzati: Asl1 = 145 (15 UTI), Asl2 = 135 (11 UTI), Asl3 Villa Scassi = 139 (16 UTI), San Martino = 162 (27 UTI), Galliera = 101 (7 UTI), Evangelico = 36 (2 UTI), Gaslini = 4, Asl4 = 51 (4 UTI), Asl5 = 74 (5 UTI). Positivi per provincia: Imperia 925, Savona 761, Genova 2.789, La Spezia 392, non assegnati = 5. Sorveglianze attive (contatti di positivi) = 2.436. Asl1 = 170, Asl2 = 1.273, Asl3 = 505, Asl4 = 382, Asl5 = 266.

LA SITUAZIONE IN ITALIA - Il numero dei contagiati totali dal coronavirus in Italia - compresi morti e guariti - è di 192.994, con un incremento rispetto a ieri di 3.021.Sono 60.498 i guariti dal Coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 2922 Per il quinto giorno consecutivo cala il numero dei malati di coronavirus in Italia. Sono 106.527 gli attualmente positivi, 321 in meno rispetto al dato di ieri.

CHIUSO UN REPARTO COVID - Nell'ambito del programma di parziale ritorno alla normalità nella gestione degli ospedali liguri, a fronte di una minor pressione dovuta al calo di ricoveri di pazienti affetti da coronavirus, la Direzione del Policlinico San Martino di Genova chiude il reparto Covid-19 del quinto piano dei laboratori. Il reparto, spiega il nosocomio, "ha svolto un ruolo centrale nella gestione e nel contenimento del contagio" (LEGGI QUI).

POLEMICA REMDESIVIR – “Il mio è stato il grido di richiesta di un medico che vorrebbe avere il farmaco per poterlo usare sui suoi pazienti, non voglio più fare polemiche su questa situazione" Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova torna sulle polemiche nate dopo l'esclusione di Genova e della Liguria dall'uso sperimentale del Remdesivir, il farmaco nato per curare l'ebola che stava dando risultati incoraggianti anche per quanto riguarda la cura dei pazienti affetti da Coronavirus (LEGGI QUI).