salute e medicina

Ecco le misure messe in campo dalle Regione Liguria
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La Liguria si muove per mettere a punto il piano di prevenzione per evitare il diffindersi del Cornavirus in Liguria. All'ospedale San Martino di Genova è stata montata la tenda di primo soccorso installata all’esterno del Pronto Soccorso dell'ospedale, accanto alla camera calda, nello spazio un tempo dedicato alla sosta delle ambulanze. 


La tenda è stata costruita per dividere i pazienti che potrebbero avere il virus da quelli che manifestano altre partologie ed evitare il contagio. La Regione Liguria consiglia comunque tutti coloro che sono stati nelle zone focolaio o che arrivano dalla Cina e dagli altri Paesi dove il virus ha preso piede di chiamare il 112 e non recarsi direttamente al pronto soccorso. Gli hub previsti sono quelli del San Martino e del Gaslini.


L'ORDINANZA EMESSA DALLA REGIONE LIGURIA  -

1 - la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico di qualsiasi natura.

2- la sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado e della frequenza delle attività scolastiche, universitarie e di alta formazione professionale e dei percorsi di istruzione e formazione professionale.

3 - la sospensione di ogni viaggio di istruzione, sia in Italia che all’estero.

4- la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei, delle biblioteche e dei luoghi di cultura.

5 - la sospensione dei concorsi pubblici, fatti salvi quelli relative alle professioni sanitarie.

6 - l’obbligo per tutti i cittadini che siano stati in aree a rischio sia nazionali che internazionali di mettersi in contatto con le strutture sanitarie del territorio, il 112 o il 118 per essere monitorati.

In questo modo la autorità sanitaria competente provvederà ad adottare la misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. Sarà la task force formalizzata da Alisa che si occuperà di svolgere l’attività di formazione e informazione al personale sanitario e provvedere al coordinamento con le azioni della medicina territoriale ed effettuare il presidio dell’appropriatezza sanitaria della comunicazione istituzionale in materia di Covid19 oltre ad occuparsi di effettuare l’attività di sorveglianza sui casi sospetti e di informare il governo.

E sarà la cabina di Regia costituita e composta da Protezione civile, Alisa, dipartimento salute e servizi sociali di Regione Liguria, oltre ad Anci e Federsanità Liguria a coordinare tutta l’attività logistica e sanitaria richiesta e a monitorare l’esecuzione dell’ordinanza e la sua prosecuzione eventuale.