
"La situazione delle autostrade è quella che più ci preoccupa e ci preoccupa soprattutto l'assenza di ogni risposta da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il traffico pesante dei porti fino al 6 gennaio resterà molto limitato ma nel momento in cui dovessero ripartire gli usuali 4 o 5mila tir che ogni giorno arrivano in Liguria per caricare e scaricare dal primo sistema portuale d'Italia, si rischia una vera e propria paralisi", ha proseguito il governatore ligure.
"Abbiamo chiesto più volte al Mit un piano straordinario, un tavolo di concertazione con gli enti locali e che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Non è possibile che in Liguria si svolga solamente un dialogo totalmente extraistituzionale, visto che Regioni e Comuni non hanno alcun potere sulla società Autostrade, tra le istituzioni locali e società Autostrade o la Procura e la società Autostrade. Dal Ponte Morandi per quanto riguarda tutte le misure che andavano prese siamo sostanzialmente all'anno zero", ha concluso.
IL COMMENTO
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