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Ranieri dovrà vedersela con il ko di Ekdal, ma i blucerchiati vogliono stupire
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 Non c’è tempo per godersi la vittoria del derby: la Sampdoria è richiamata subito in campo, per chiudere il 2019 con la più difficile delle sfide. Domani sera a Marassi, nel surreale orario delle 18,55, arriva la Juventus, cronica campionessa d’Italia in un calcio sempre più in bianco e nero. La partita è quasi impari, ma i blucerchiati di Ranieri vogliono proseguire sulla strada buona.


Per assurdo, il Doria gioca sulla regola del “non c’è due senza tre”, visto che gli ultimi due confronti a Marassi con la Signora si sono risolti in altrettanti successi firmati da Marco Giampaolo. Il tecnico blucerchiato, che in carriera ha allenato anche la Juve, vuole proseguire sulla buona strada. C’è però da sostituire Ekdal in mezzo al campo ed è un’assenza tutt’altro che ovvia, mentre il resto della formazione pare scontato. Probabile che Thorsby venga ricollocato a centrocampo, con Murillo confermato a destra, mentre davanti Gabbiadini e Quagliarella dovrebbero avere alle spalle Ramirez. Tra i bianconeri, dove per la prima volta si dovrebbe vedere Ronaldo a Marassi, Buffon è accreditato dell’ennesima sostituzione bonaria rispetto all’acciaccato Sczszesny. Arbitrerà Rocchi con Banti al VAR, ma ci vorrà una Sampdoria super per reggere il confronto con la squadra di Sarri.