cronaca

L'interruzione della tratta rientra nel progetto di riqualificazione e sostituzione del ponte
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 Verrà collocata questa sera, sabato 16 novembre, la passerella pedonale provvisoria in adiacenza al ponte ferroviario di via Martiri della Libertà, nel quartiere di Pegli. Le lavorazioni comporteranno la sospensione temporanea della circolazione dei treni nella tratta Voltri-Sestri Ponente dalle ore 21.00 di sabato alle ore 06.00 di domenica 17.

Per sopperire all’intervento, è stato previsto un servizio sostitutivo di bus navetta che avrà come capilinea via Alla Stazione di Voltri e via Giacomo Puccini, dove è stata collocata un’apposita segnaletica per sospendere temporaneamente la sosta delle auto. L'autogru utilizzata per la movimentazione del manufatto accederà all'area di cantiere percorrendo via Ungaretti, via Rizzo, via Martiri della Libertà (attraverso un trasporto straordinario concordato con la Polizia locale). Terminato il lavoro, il mezzo rientrerà al deposito di Genova Campi percorrendo via Pavia, P.zza Bonavino, via Ricasoli, via Rizzo, via Ungaretti e strada Aurelia. Lungo questi itinerari, fanno sapere, a cura della ditta, è stata posizionata la segnaletica di divieto di sosta nei punti ritenuti necessari.

“Sostituiamo questo ponte perché versa in uno stato di criticità statica, l’opera è attesa da oltre dieci anni e la stiamo portando avanti con Rfi”, spiega ai microfoni di Primocanale l’assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi. L’intervento ha un costo superiore ai 3 milioni di euro. “Purtroppo siamo consapevoli che ci sarà una situazione di disagio ma si tratta di un’opera fondamentale per la sicurezza, questo progetto rientra nella verifica delle infrastrutture che stiamo portando avanti”, prosegue Piciocchi.

Come anticipato dallo stesso assessore, ci saranno altri momenti di interruzione: tra Natale e Capodanno la linea verrà sospesa per quattro giorni per consentire la demolizione dell’impalcato e nell’occasione verranno rimosse le macerie dal tracciato ferroviario. Prevista inoltre l’interruzione della circolazione in primavera. “L’opera terminerà – chiosa Piciocchi – entro maggio 2020”.