
Nell'impresa 4.0 la situazione è ancora più complessa: su 30.760, sono difficili da trovare 10.200 persone: le imprese chiedono 1.800 tecnici della vendita e della distribuzione con elevate capacità digitali ma ne mancano quasi metà e non si trovano neppure analisti e progettisti di software, senza contare nuove figure come il cyber security architect, il big data specialist, l'Iot engineer. Sono i risultati del sondaggio del progetto 'Dopodomani' presentato nell'ambito del Salone Orientamenti, nato proprio per raccordare domanda e offerta nel mercato del lavoro ligure e funzionare come bussola per orientare la formazione a tutti i livelli, frutto del lavoro di Regione Liguria e Camere di commercio in collaborazione con Universitù di Genova e Ufficio scolastico regionale con il patrocinio del ministero dell'Istruzione.
La competenza 'tecnica', emerge, è una chiave importante per entrare nel mondo del lavoro attuale e del futuro, sia partendo dai mestieri più manuali fino alle professioni supertecnologiche: un'indicazione che sarà utilizzata per la formazione professionale, ma anche spiegata ai giovani che in questi giorni partecipano al Salone Orientamenti.
IL COMMENTO
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