
Il convoglio era fermo in stazione a Spotorno quando è avvenuto l'episodio. Il proprietario del telefonino ha cercato di spegnere le fiamme portando l'apparecchio sotto l'acqua del lavandino della toilette, ma l'allarme è scattato ugualmente con conseguente stop del treno. Il convoglio è ripartito poco dopo.
IL COMMENTO
Quello strano “maniman” che spira sull’acqua ferma del Waterfront
Fuori la verità su Genova: Amt, rumenta, stadio, caruggi