
Lo straniero, come appurato dal 118, era ubriaco quando ha cominciato a infastidire i passanti, fino a lanciare la bottiglia che non ha colpito nessuno e si e' frantumata a terra, generando il caos: l'episodio ha richiamato i vigili che hanno allontanato i giovani e preso in custodia lo straniero.
L'uomo ha detto di non parlare l'italiano, di essere libanese, non ha voluto dare i documenti e ha inveito contro gli agenti, mimando il gesto di tagliare loro la gola e arrivando a dire che nazisti e fascisti avevano ucciso pochi italiani. Poi ha gridato Allah akbar e ha finto un malore.
IL COMMENTO
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