cronaca

L'accordo interessa un numero massimo di 400 persone
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Conclusa da Fiom, Fim, Uilm di Alessandria e Rsu di Arcelor Mittal di Novi Ligure la procedura per la richiesta di cassa integrazione guadagni ordinaria per calamità, dopo l'alluvione della settimana che ha determinato gravi danni a trasformatori e centraline dello stabilimento dell'ex Ilva in strada Bosco Marengo.

E’ stato sottoscritto l'accordo che prevede la rotazione dei lavoratori che svolgono mansioni sostituibili (concordata con le Rsu nei vari reparti dove possibile); l'opportunità di effettuare trasferte a Genova e la maturazione dei ratei di tredicesima e premio se le ore di cig non sono superiori al 50% di quelle lavorabili nel mese.

L'accordo interessa un numero massimo di 400 persone tra quadri, impiegati, intermedi e operai a fronte di una forza lavoro di 681 dipendenti, con l'eccezione del personale strettamente legato ai motivi di sicurezza. I sindacati fanno sapere che l'azienda ha richiesto la Cigo fino alle 6 dell'11 novembre, ma si augurano che le linee possano ripartire anche prima.