sport

Romei di nuovo a fianco del patron, squadra al centro di un possibile cambio di modulo
1 minuto e 6 secondi di lettura
 Come se niente fosse, come se niente stesse per accadere. La Sampdoria si prepara in silenzio alla trasferta di Napoli, con Di Francesco che rinuncia alla conferenza stampa della vigilia per una decisione concordata con la società.


Nel frattempo Ferrero si ripresenta a Bogliasco, insieme con Romei rispetto al quale viene periodicamente dato ora in freddo, ora riconciliato, di fatto l’uno sempre presidente e l’altro sempre vicepresidente, per nulla turbati dalle voci di cessione imminente. Nelle due prime gare di campionato la squadra non ha ancora fatto un punto, ha preso sette gol contro uno fatto su rigore, domani gioca a Napoli dove non vince da ventun anni e in questo decennio ha ottenuto soltanto due pareggi. Avuto soltanto Rigoni nel finale di un mercato deludente come non accadeva da anni, il tecnico abruzzese dovrà fare a meno dell’infortunato Maroni e dello squalificato Vieira e non esclude sorprese in tema di modulo. Si parla di una difesa a tre o più probabilmente di un curioso ritorno all’assetto dello scorso anno, con il rifinitore dietro le punte, mediana a tre e classico quartetto di difesa. Napoli fa rima con miracoli e, aspettando un Vialli sempre più simile a Godot, è di un miracolo che la Sampdoria pare aver bisogno.