cronaca

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Computer, tablet, televisori e altro materiale scolastico portato via dai licei Cassini e Colombo di via Peschiera a Genova. Il blitz è avvenuto in piena notte. Autori del furto sette ragazzi poco più che maggiorenni, tutti individuati e finiti agli arresti.


A far scattare le indagini è stata una collaboratrice scolastica che aveva trovato le porte delle aule aperte, nonostante lei le avesse chiuse la sera precedente. A quel punto gli agenti di polizia sono intervenuti controllando l’intera struttura e hanno appurato che ignoti avevano forzato una portafinestra con un piede di porco e poi avevano “visitato” tutte le aule, portando via 5 televisori da 55’’ pollici installati sulla parete, numerosi tablet e altro materiale elettronico per un valore totale di circa 20mila euro, acquistato da poco per il nuovo anno scolastico.


Gli agenti hanno avuto un ‘intuizione quando, affacciandosi alla portafinestra forzata, hanno visto che questa dava su una vecchia struttura d’accoglienza in disuso, posta sotto pignoramento e munita di sigilli che erano stati strappati. Insospettiti anche da una fievole luce, intravista da una delle finestre, hanno deciso quindi di dare un’occhiata all’interno dove hanno trovato i sette ragazzi tutti addormentati nei loro letti.

All’interno delle camere, in bella mostra, i televisori appena rubati imballati nelle loro scatole, 24 tablet posti sotto carica a cui erano state staccate le etichette riportanti il nome della scuola, 23 computer di varie marche, numerosi arnesi atti allo scasso e la chiave generale rubata dalla scuola. I ragazzi tutti di origine albanese, neomaggiorenni o poco più, per la maggior parte incensurati e regolari sono stati processati questa mattina con il rito direttissimo che, convalidato l’arresto, li ha condannati all’obbligo di firma.