cronaca

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Proseguono i risarcimenti per i lavoratori autonomi che hanno richiesto l’indennità una tantum da 15mila euro per i danni subiti dopo il crollo del ponte Morandi. Il commissario delegato per l’emergenza Giovanni Toti ha firmato un nuovo provvedimento che permetterà all’INPS (ente erogatore) di pagare altri 42 soggetti. Sale quindi a 184 il numero delle attività che stanno ricevendo questo contributo. Tra queste altre 42 attività che stanno per ricevere il pagamento, inoltre, ci sono anche alcune di quelle che hanno presentato correttamente la dichiarazione sostitutiva per aver ricevuto già un contributo (parziale e non tombale) da parte di Autostrade.


Inoltre, il commissario Toti ha firmato l’intesa con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha presentato una proposta per finanziare i pagamenti per gli autotrasportatori che, a causa del crollo del ponte Morandi hanno dovuto affrontare spese maggiori per la percorrenza forzata di tratti autostradali o stradali aggiuntivi, con 80 milioni per il 2019 e altrettanti per il 2020. L’intesa era stata anticipata già martedì scorso a Roma nell’incontro con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro Danilo Toninelli, durante la quale era stata accolta la richiesta di proroga di un anno per lo Stato di Emergenza e la conseguente conferma della Struttura Commissariale. Vanno avanti, quindi, le misure messe in campo per aiutare tutti i soggetti che hanno subito danni a causa del crollo del viadotto Polcevera.