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"Potrà presentare un progetto se venderà prima la società blucerchiata"
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Massimo Mirri, imprenditore siciliano, chiude la porta all'arrivo di Massimo Ferrero a Palermo, almeno per ora.


 "Ferrero lo conosco molto bene - ha detto Mirri - ma l’ho conosciuto a febbraio quando avevo l’opzione di rilevare la società. Dopodiché non abbiamo avuto più contatti, è vero che lo conosco da circa sei, ma da allora non abbiamo avuto più contatti. Nel nuovo Palermo, perchè è probabile che il vecchio non ci sarà più, non potrà esserci spazio per chiunque abbia già una squadra di calcio, che sia Ferrero, Preziosi o De Laurentiis".

Mirri ha aggiunto: «È impensabile che il Palermo possa diventare una squadra satellite di un’altro club. Non ce l’ho assolutamente con Ferrero, ma per me non deve accadere quello che è accaduto ad esempio con la Salernitana e Lotito, se fossi un tifoso della Salernitana non sarei soddisfatto. Confermo invece che accanto a me c’è Rinaldo Sagramola, è un mio collaboratore che mi segue da 6 mesi e sarà con me nel progetto che il Sindaco dovrà valutare. Ma certamente non ci sarà un imprenditore che come Ferrero è proprietario di un’altra squadra. Se lui venderà la Sampdoria, come ha detto qualche giorno fa, può presentare un suo progetto, ma di sicuro non sarà con me. Ed escludo anche la presenza nella mia cordata di Preziosi".