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 Anche lo sport sociale Uisp all’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si è tenuto al Quirinale lunedì 4 marzo e che ha visto protagonista una delegazione del Forum del Terzo settore.
Al termine dell’incontro Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, ha sottolineato l’importanza non soltanto simbolica della visita: “Abbiamo volute ringraziare il presidente della Repubblica per le sue parole di fine anno, nelle quali ha sottolineato il grande valore del terzo settore italiano, definendolo come una moltitudine di esperienze e di cittadini che ricuciono il Paese e sono attori di coesione sociale”.



“L’Uisp – ha proseguito Manco - ha indicato la necessità di un impegno del Presidente per un’armonizzazione della legislazione, che riguardi ciò che è stato riconosciuto nel Codice del Terzo settore italiano ma anche ciò che prevede il rapporto con il sistema sportivo, con il Coni e con le annunciate riforme di questo governo. Come Uisp abbiamo chiesto che venga evitata una schizofrenia ordinamentale e che venga riconosciuto il valore sociale e culturale della pratica sportiva di base”.

L’Uisp, all’interno del panorama dello sport sociale e per tutti, sta attraversando una fase inedita nel rapporto con lo scenario normativo: si è aperta una fase di riforma del Coni, per ora soltanto annunciata che ha bisogno di indirizzi normativi più precisi. La presidenza dell’Uisp, con insieme a Manco il vicepresidente nazionale Tiziano Pesce, sta lavorando su più fronti: da una parte interessata a capire se il nuovo soggetto Sport e Salute possa essere davvero un riferimento istituzionale in grado di valorizzare le azioni quotidiane che lo sport sociale e per tutti promuove e rappresenta; dall’altra parte impegnata a modificare il proprio Statuto e vedersi riconosciuta la qualifica di associazione di promozione sociale, sulla base delle norme del Codice del Terzo settore.

Claudia Fiaschi, portavoce del Forum nazionale del Terzo Settore, ha espresso la sua soddisfazione in un comunicato: “E’ stato un grande onore essere ricevuti e aver potuto illustrare al presidente della Repubblica Sergio Mattarella il valore e soprattutto il potenziale del Terzo settore per la coesione delle nostre comunità e lo sviluppo inclusivo e sostenibile del nostro Paese”.


“Nell’incontro - prosegue Fiaschi - abbiamo potuto condividere con il presidente Mattarella alcuni temi nell’agenda del Forum dei prossimi mesi: l’impegno per il completamento della Riforma, l’avvio della discussione sull’armonizzazione normativa attraverso tavoli inter ministeriali, forme e strumenti del rapporto tra Terzo settore e pubbliche amministrazioni.