cronaca

1 minuto e 15 secondi di lettura
Lavori senza sosta nel cantiere di ponte Morandi. Sotto osservazione la pila 8, quella che secondo le previsioni della struttura commissariale verrà demolita attraverso le microcariche esplosive sabato 9 marzo. Le gru hanno portato i tecnici specializzati sulla parte alta della pila. In corso dunque i controlli per verificare che tutto sia pronto per la data indicata.


"Non vogliamo perdite di tempo - spiega Luciano Grasso, consulente in materia di sanità e ambiente presso la struttura del commissario straordinario alla ricostruzione -. Per quanto riguarda l'eventuale presenza di amianto nella pila stiamo facendo una serie di controlli per valutare in via preventiva la presenza della sostanza. Per avere i risultati ci vorrà ancora un po' di tempo".


Nell'area di cantiere sono state da tempo posizionate le centraline che hanno il compito di monitorare la qualità dell'aria. "I primi dati per quanto riguarda le polveri e il rumore sono assolutamente accettabili" ha spiegato ancora Grasso. Ma per l'abbattimento della pila 8 è stata studiata appositamente una serie di attività utili a limitare il sollevamento delle polveri. "Ci saranno getti d'acqua e nebulizzazioni che hanno proprio il compito di mitigare l'impatto delle polveri nel momento in cui la pila verrà giù" ha precisato ancora Grasso.


Per il rumore, secondo quanto scritto sul sito della struttura commissariale ci saranno tre squilli di sirena, due corti e uno lungo in modo, in modo da limitare l’impatto dal punto di vista psicologico".