cronaca

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Le vittime preferite erano le persone anziane che parcheggiavano l'auto vicino a spiagge, cinema e ristoranti. Una volta individuate le vittime i malviventi forzavano l'auto, prendevano le chiavi di casa, che spesso venivano lasciate nell'auto e dopo aver visto l'indirizzo sui documenti, andavano a fare razzia nell'abitazione.

Un'attività che, dal luglio 2017 aveva portato a almeno una decina di furti tra Genova e Alessandria. A individuare la banda i Carabinieri del Comando Provinciale di Genova che, dopo una lunga indagine, hanno arrestato 4 persone accusate di 7 furti aggravati e 5 tentati furti su auto e sette furti in appartamento.

"Si tratta di una banda strutturata - ha detto Riccardo Sciuto, comandante Carabinieri Genova - che aveva adottato questo modus operandi. Sono tutti cittadini italiani, pregiudicati, tre dei quali residenti a Genova e uno in provincia di Alessandria. Ci sono una decina di episodi, che abbiamo ricostruito con certezza è che sono attribuibili agli arrestati".

Durante le perquisizioni sono stati trovati orologi di pregio, gioielli, due scacciacani e materiale vario per un valore di oltre 50 mila euro.