
Sono le opere che – unite al completamento del terzo valico – consentirebbero di ridurre sotto i 45 minuti il percorso tra il capoluogo ligure e quello lombardo. Ad annunciare gli investimenti è stato l’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile che, proprio a Genova, durante un incontro pubblico a Terrazza Colombo organizzato dall’editore di Primocanale Maurizio Rossi, si era impegnato a lavorare per queste opere.
Il piano prevede investimenti fino al 2025, ma sul completamento dei lavori non ci sono ulteriori dettagli. Sono i temi di cui si è discusso anche lunedì scorso proprio a Terrazza Colombo con Edoardo Rixi, viceministro alle infrastrutture. Il terzo valico dovrebbe essere operativo nel 2022. Ma senza il quadruplicamento dei collegamenti ferroviari tra Tortona e Milano, si rischia di creare un imbuto, senza poter ridurre in maniera significativa il collegamento tra Genova e Milano.
Lo stesso Rossi lo ha rimarcato e Rixi, a questo proposito, ha sottolineato come sia necessario anticipare i tempi di realizzazione di queste opere, il cui completamento era previsto intorno al 2032. Il viceministro a Terrazza Colombo ha ipotizzato che si possa anticipare il completamento di queste opere, di almeno 3-4 anni.
Gli investimenti annunciati da RFI per la Lombardia ammontano complessivamente a 14,6 miliardi di euro. E comprendono potenziamenti infrastrutturali, tecnologici, soppressione di passaggi a livello, restyling di stazioni e manutenzioni.
IL COMMENTO
Ex Ilva, Genova sempre più nei guai: governo confuso e Salis reticente
Evviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri