cronaca

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 La Giunta regionale ha stanziato 700 mila euro per la bonifica di siti inquinati. I due interventi principali riguardano la messa in sicurezza e il recupero delle aree ex-Sicam a Santo Stefano Magra (199.945 euro), e San Genisio ad Arcola (326.253).


Il finanziamento consentirà di dare avvio ai primi interventi per la messa in sicurezza della discarica Ex Sicam, che rappresenta una criticità ambientale costantemente monitorata da Arpal Spezia dal 2002. Ad Arcola saranno completati due lotti per la messa in sicurezza della discarica di San Genisio, già oggetto di finanziamento regionale nel 2017. "Si tratta di uno stanziamento che dimostra la grande attenzione ai temi ambientali da parte di questa Giunta. Interveniamo con atti concreti sul recupero ambientale di territori che da anni attendevano risposte", commenta Giampedrone. Lo stanziamento va a finanziare anche il piano per i siti potenzialmente contaminati dei Piani di Arcola (38.000 euro), rinvenuti nelle recenti indagini ambientali svolte da Regione Liguria, Arpal e i Comuni lungo il Fiume Magra, e quello del sito contaminato presso la ex Ceramica Ligure a Santo Stefano Magra (39.772 euro). Un altro finanziamento è destinato in provincia di Imperia per la vecchia discarica di RSU recentemente portata alla luce dall'erosione del Fiume Nervia a Camporosso e per le indagini che definiscano gli interventi necessari per mettere in sicurezza le acque sotterranee risultate contaminate (30.000); e un altro per la messa in sicurezza delle aree in località Madonna della Neve nel Comune di Lavagna (56.572).