
Questa mattina i mezzi meccanici hanno caricato i resti distrutti delle due motrici del tir e li hanno traferiti in un cantiere apposito. I due mezzi sono sempre sotto sequestro e fanno parte del materiale a disposizione dei magistrati che indagano sulle cause del crollo del ponte.
IL COMMENTO
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze