cronaca

Questione sollevata in consiglio regionale
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E' stata rinviata in commissione la votazione degli ordini del giorno e delle mozioni presentate dal M5S in Consiglio regionale per esentare dal pagamento dell'addizionale Irpef regionale gli abitanti dei Municipi e dei Comuni genovesi colpiti dal crollo del ponte Morandi con un reddito sotto i 28 mila euro e per esentare dal bollo auto i residenti delle zone limitrofe al luogo della tragedia.

La capogruppo M5S Alice Salvatore ha accolto la proposta del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti
di ''verificare in commissione se sono possibili ulteriori aiuti in base agli equilibri di finanza pubblica che la legge ci impone''.

Le proposte del M5S impegnerebbero la Giunta Toti a ''rendere esenti dall'addizionale Irpef regionale i contribuenti con residenza nell'area del Municipio Centro Ovest, Medio Ponente e Val Polcevera, nonché nei Comuni di Sant'Olcese Campomorone, Serra Riccò, Ceranesi e Mignanego, in data 14 agosto 2018 aventi un reddito documentato inferiore ai 28 mila euro per tutto il periodo dell'emergenza'' e ''ad attivarsi con sollecitudine al fine di concedere a decorrere dal primo gennaio 2019 l'esenzione dal pagamento della tassa automobilistica regionale per una annualità agli autoveicoli e motoveicoli dei residenti dell'area maggiormente colpita dal crollo''.

''Mi sembra ci sia una volontà di collaborare da parte della Giunta Toti - commenta Salvatore
- un gesto di maturità politica e unità''. Il consigliere Sergio Rossetti (Pd) è intervenuto per sottolineare che ''le esenzioni fiscali dovevano essere contenute dentro il Decreto Genova, non fuori''.

La prima riunione di commissione per verificare la possibilità di trasformare in realtà le esenzioni è stata fissata per domani.