cronaca

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 In Liguria esce il sole, declassata l'allerta. E' stata meno problematica del previsto l'allerta arancione che interessato la Liguria nell'ultima notte. Valutati i modelli la protezione civile regionale ha deciso di far terminare anzitempo l'allerta meteo arancione inizialmente prevista per le 16. 


Nella tarda serata di ieri piogge diffuse soprattutto tra Arenzano e Cogoleto. Poi il trascorrere delle ore e il vento da Nord hanno contribuito a spazzare le nubi e da questa mattina il sole è tornato a splendere sulla Liguria. Dopo 5 giorni di maltempo ora può partire la conta dei danni. Una furia della natura che si è abbattuta sulla Liguria. Il fatto più grave ad Albisola Superiore dove una donna di 88 anni è morta lunedì colpita da un pezzo di cornicione volato via.


Danni ingenti dallo spezzino all'imperiese. Allagamenti, nubifragi, frane, mareggiate: una tempesta perfetta che ovunque ha lasciato il suo segno. Distrutti i lungomare di diverse località della costa. Portofino completamente isolata, il porticciolo di Rapallo disintegrato dalle onde, centinaia di imbarcazioni affondate. A Genova danni al borgo di Boccadasse e a tutti gli stabilimenti affacciati sul mare, da Sturla a Voltri e Vesima. Colpite pesantemente anche Cogoleto e Arenzano. Danni imponenti anche alle coltivazioni con i raccolti perduti. Abitazioni senza luce e migliaia di interventi dei vigili del fuoco da Ventimiglia a Sarzana. Una furia della natura che si è abbattuta anche nell'entroterra con centinaia e centinaia di alberi sradicati e crollati lungo le strade. Strada del Turchino bloccata per giorni con paesi semi-isolati. 

Intanto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha immediatamente firmato la richiesta ufficiale per il riconoscimento dello stato di emergenza per calamità naturale. In Liguria a prendere visione dei danni anche il capo della Protezione Civile nazionale Angelo Borrelli. Nelle prossime ore il governo valuterà la situazione e prenderà la decisione se riconosce lo stato di calamità, già lunedì è attesa una risposta in merito. Da una prima sommaria stima si parla di centinaia di milioni di euro di danni.



- LE PREVISIONI

Domani al primo mattino nubi basse sui i versanti padani del Centro-Ponente, ampie schiarite lungo le aree costiere. Dalla tarda mattinata nuvolosità in aumento a partire da Levante in estensione al Centro-Ponente con associate piogge sparse e sporadici rovesci, più probabili a Levante. I venti saranno forti settentrionali sul Centro-Ponente anche rafficati (60-70 km/h) specie lungo i crinali e agli sbocchi delle valli, tra deboli e moderati a Levante. Il mare mosso sottocosta, molto mosso al largo, localmente agitato.
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