
Nessuno si è presentato e ora, come previsto dalla legge, verrà indetta una nuova asta ad un prezzo ribassato.
Le due società di calcio avevano valutato autonomamente l'impianto di Marassi soltanto 7 milioni di euro, la perizia di Tursi aveva raddoppiato la valutazione e sia il Genoa che la Sampdoria si erano dichiarati non interessati a quelle condizioni.
Il Comune procede secondo la normativa e nuovi sviluppi sono attesi nei prossimi giorni.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate