
"Dalla prossima settimana i tir non dovranno più percorrere via Siffredi e via Hermada", da giorni intasate dal traffico. Lo ha detto il vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari durante la commissione consiliare a palazzo Tursi dedicata al tema della mobilità dopo il crollo di Ponte Morandi. La soluzione permetterà di creare un flusso più diretto tra il casello di Genova Aeroporto e la Superba, in passato denominata "strada del Papa".
La nuova viabilità è necessaria vista al chiusura ai mezzi superiori alle 7,5 tonnellate del viadotto di via Pioneri e Aviatori d'Italia a causa di problemi strutturali. L'assessore Balleari ha spiegato che i lavori di messa in sicurezza del viadotto sono complessi e servirà più di un mese e mezzo per ultimarli. L'amministrazione
comunale ha anche deciso di modificare l'ordinanza per percorrere via della Superba, ora riservata ai tir. Potranno percorrerla anche i mezzi pubblici tra cui Volabus (collega l'aeroporto al centro), taxi e tutti i veicoli merci, non solo quelli con peso superiore alle 7,5 tonnellate. La modifica è valida dalla giornata odierna. Sulla nuova arteria per ora, transitano circa 3500 mezzi pesanti al giorno. "Saremo in grado di creare un ulteriore alleggerimento del traffico tra il centro e il ponente - dice Balleari - e avremo la possibilità di dare un servizio pubblico migliore".
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse