cronaca

I lavori dovrebbero finire entro gennaio 2019
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"Tra 2 anni avrei raggiunto 100 anni di attività ma io non arriverò a compierli. Con questa situazione non si riesce neanche a pagare le spese a fine mese, è una tragedia". Sono queste le parole scoraggiate di Mirka, commerciante di Sestri Ponente. Se già prima del crollo del Ponte Morandi Sestri si trovava già in difficoltà, oggi con l'aumento del traffico la situazione è di vera emergenza.

Ad aggravare la situazione il cantiere dello scandalo, quello del ponte di Via Giotto, che doveva terminare entro giugno. Ma dal Comune arriva finalmente una plausibile data di scadenza dei lavori: entro il 26 ottobre verranno completati i lavori sulle utenze delle fibre ottiche. "Sempre che non ci siano interruzioni dovute al maltempo o imprevisti", commenta Roberta. Da lì ci vorranno altri 3 mesi per completare la parte mancante del ponte. La speranza è quindi quella di poter vedere terminati i lavori a gennaio del 2019. Fino ad allora, bisognerà rimboccarsi le maniche, in vista anche della riapertura delle scuole. "Spesso abbiamo dei ritardi nell'arrivo della merce", aggiunge Barbara.

"Imprevista è stata la tragedia che è capitata, mentre era prevedibile il ritardo del cantiere di via Giotto, ritardo che però si poteva evitare", commenta Patrizia. "Adesso per superare questo periodo di difficoltà secondo me è indispensabile che presto si crei un gruppo di lavoro fra i Civ, i municipi strettamente interessati come Sestri, Cornigliano, Sampierdarena, Certosa e le istituzioni per cooperare insieme. Bisogna avere anche un po' di speranza e ognuno deve fare la propria parte".