
Sul posto è intervenuto il nucleo Nbcr (nucleare, batteriologico, chimico radiologico), che, dopo aver isolato il contenitore, ha trattato con azoto il contenuto per aprirlo in sicurezza e bonificare le sostanze che fuoriuscivano dai fusti all'interno.
IL COMMENTO
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito
Scarcerazione Brusca, quando la legge sconfina dal senso di giustizia