
Il convoglio è partito dal Veneto a mezzanotte e trenta circa ed è giunto verso le 7 alla stazione di confine. Alle operazioni di trasbordo partecipano la protezione civile con le pubbliche assistenze. Centosettanta pellegrini sono "allettati" e le procedure di trasferimento, quindi, sono complesse. Per trasportare tutto il materiale sanitario, sono sopraggiunti anche due camion e un rimorchio.
Il pellegrinaggio è stato organizzato dalla "Unitalsi" sezione Triveneta che ha ricevuto notizia dello sciopero un paio di giorni fa. A quel punto non restavano che due soluzioni: o annullare il pellegrinaggio oppure correre ai ripari. Organizzatori e malati hanno optato per questa seconda ipotesi.
IL COMMENTO
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