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Martedì ultima spiaggia con l'Atalanta
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Un secondo tempo da dimenticare condanna la Sampdoria all'ennesima sconfitta fuoricasa. A gioire un Chievo modesto, ma che ha saputo sfruttare una ripresa che i blucerchiati sembrano quasi non aver giocato. Eppure il match parte con il piglio giusto per la Samp, con un Caprari particolarmente ispirato e un Zapata sempre presente nelle azioni offensive. La prima occasione vera passa dai piedi di Quagliarella dopo un quarto d'ora: Zapata entra in area di rigore, aspetta che il portiere esca dai pali e mette in mezzo per il capitano della Samp che, in rovesciata, fallisce l'occasione calciando fuori.

Il vantaggio arriva al 25esimo: Zapata viene messo a terra da Gobbi. Orsato non ha dubbi e indica il dischetto: Quagliarella non sbaglia e mette la X sulla casella numero 18 dei gol in campionato. La prima frazione di gioco si chiude con un dominio blucerchiato. L'intervallo sembra stregare la squadra di Giampaolo.

Il Chievo pareggia con un colpo di testa di Castro, totalmente dimenticato dalla difesa blucerchiata al 17esimo. E al 34'esimo arriva la doccia fredda: Il cross di Hetemaj dalla fascia sinistra inganna Viviano ed entra direttamente in rete. Il Var interviene ma non salva i blucerchiati. Samp in ginocchio. Finisce 2-1. La sfida di martedì con l'Atalanta diventa l'ultima spiaggia per l'Europa.