Dopo il blocco della circolazione ferroviaria sul nodo di Genova, questa mattina il primo treno programmato sulla tratta Genova - Acqui Terme è partito senza passeggeri a bordo.
La decisione è stata presa per testare la funzionalità della linea e per evitare che in caso di gelicidio le persone rimanessero bloccate sul convoglio. I passeggeri sono stati fatti viaggiare su un bus di Atp noleggiato da Trenitalia.Il treno ha viaggiato regolarmente.
"Una volta verificato che il percorso non presentava problemi - fanno sapere da Trenitalia - gli altri convogli sono partiti regolarmente con i passeggeri a bordo".
La rete ferrioviaria della Liguria ha ripreso a funionare senza grossi problemi. A metà mattina segnalato ancora qualche importante ritardo su alcuni convogli. Il regionale Acqui Terme-Genova Brignole viaggia con 51 minuti di ritardo, il Milano-Nizza con un'ora e dieci, il regionale Albenga-Milano con 46, il regionale Milano-Brignole con 48 e il regionale La Spezia-Milano con oltre mezz'ora.
cronaca
Treni, il Genova-Acqui Terme parte vuoto. Trenitalia: "Prova tecnica"
Ancora ritardi sulla direttrice per MIlano
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 29 Marzo 2024
Meteo in Liguria, tempo variabile con sole e pioggia: le previsioni
Venerdì 29 Marzo 2024
Cinque Terre pronte all'assalto pasquale: agenti schierati per evitare ingorghi
Giovedì 28 Marzo 2024
Imperia, il Comune sistema i conti: colmato buco da 10 milioni
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Ultime notizie
- Scontri durante il comizio di Salvini a Genova, dopo 9 anni tutti assolti
- Pasqua, le ricette della tradizione ligure con Renata Briano
- L'ambasciatore di Genova nel mondo in Silicon Valley tra focaccia e intelligenza artificiale
- Nella chiesa del parroco più social d'Italia il presepe pasquale con i mattoncini
- Cinque Terre pronte all'assalto pasquale: agenti schierati per evitare ingorghi
- Carceri, ancora "lanci" di droga e cellulari a Genova e Chiavari
IL COMMENTO
Giusto discutere ma l'università resti luogo di confronto civile
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli