"Andavamo veloci, ma non stavamo gareggiando". I due giovanissimi coinvolti sabato notte nell'incidente avvenuto sulla A12 tra le loro auto e una Punto hanno raccontato la loro versione dei fatti alla polstrada. I due sono Matteo C., ventenne, figlio di uno spedizioniere genovese, che era alla guida di una Audi A3, e Mario G., 25 anni, torinese, imparentato con la famiglia Agnelli, che guidava una Ferrari 430. A smentire la loro versione il racconto di altri automobilisti.
Cronaca
SCONTRO IN A12: "NON ERA UNA GARA"
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