cronaca

A 70 giorni dall'inizio della kermesse nei parchi
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A 70 giorni dall'inizio di Euroflora nei parchi di Nervi, l'avvocatura del Comune di Genova "deve ancora decidere la forma giuridica del soggetto che la organizzerà". Dopo i dubbi sollevati quasi dieci giorni fa da Primocanale è lo stesso project manager della kermesse, Rino Surace, a scatenare il putiferio tra i banchi di Tursi.

"Una notizia inquietante - dichiara il consigliere del Pd Alessandro Terrile - non sappiamo chi organizza Euroflora, ad oggi non c'è nessuno che può firmare il contratto con i floricoltori, con le ferrovie o con gli sponsor". Replica l'assessore ai lavori pubblici Paolo Fanghella: "Non posso rispondere a una cosa che non è di mia competenza, il mio dovere è eseguire gli interventi previsti nei Parchi per Euroflora".

Fanghella ha annunciato che il Comune di Genova inserirà un milione e mezzo di euro nel bilancio triennale per il recupero dei Parchi di Nervi, risorse che andranno a sommarsi al milione e mezzo di euro stanziato dalla Regione e al mezzo milione investito dall'ex giunta Doria. 

Nonostante le incertezze, l'80% degli spazi espositivi di Euroflora è già 'occupato', secondo quanto afferma sempre Rino Surace. Tra i partecipanti attesi anche il Comune di Roma, mentre in uno dei quadri floreali in programma le ninfee arriveranno dalla Sicilia. L'architetto paesaggista Egizia Gasparini incaricata di curare l'evento ha detto che "Euroflora 2018 sarà accessibile a tutti, senza barriere architettoniche, e visitabile con un'app per i disabili sensoriali attraverso un percorso olfattivo".

L'area giochi dei Parchi di Nervi sarà ammodernata da Aster per accogliere i bambini. "Ci sarà un divieto di movimentare terra nei parchi storici - ribadisce Gasparini - non si potrà scavare: i nostri quadri scenografici floreali saranno rigorosamente in vaso appoggiati sopra ai prati, la morfologia dei parchi non verrà in alcun modo alterata. Non entrerà nemmeno un camion di terra nei Parchi di Nervi - aggiunge - non è permessa la modifica della morfologia dell'area, 15 mila vasi daranno vita alle scenografie e abbiamo già messo a budget il rifacimento dei prati dopo l'evento. Inoltre i visitatori non calpesteranno le radici degli alberi, ma seguiranno i 5 chilometri di percorsi pedonali già esistenti".

Nel frattempo inizia a prendere corpo il piano della mobilità per gestire i 200-300 mila visitatori auspicati in occasione dell'evento. In corso Europa verrà allestito un parcheggio da 160 posti per i bus turistici. A spiegarlo in commissione è Francesco Pellegrino, dirigente del settore mobilità: "Il parcheggio permetterà di dare ospitalità a 8 mila persone nel picco massimo, una navetta di Amt con frequenza ogni dieci minuti le trasporterà direttamente ai Parchi di Nervi".

Il Comune sta organizzando anche un parcheggio d'interscambio in piazzale Kennedy e nelle aree della Fiera di Genova da 1.000 posti auto. In più dovrebbero esserci treni ogni 15 minuti dalle stazione Brignole a Nervi anche nei fine settimana, un rafforzamento del Tpl ordinario delle linee Amt 15 e 17, e battelli via mare dal Porto Antico al porticciolo di Nervi.