Deposito Gnl a Porto Petroli, l'Authority: "Non è nell'istanza, ma Eni lo sta valutando"
A Live on the road parla il segretario generale Sanguineri
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di Elisabetta Biancalani
“Eni (n.d.r azionista di maggioranza di Porto Petroli di Multedo a Genova) sta facendo uno studio tecnico economico riguardante un deposito di gnl, il gas naturale liquefatto, e può darsi che faccia proposte di collocazione ma per ora è presto per dirlo. Per quanto riguarda l’attuale istanza presentata da Porto Petroli per richiedere concessione per altri dieci anni, non c’è nulla su questo tema”. Così a Live on the road il segretario generale dell’Autorità di sistema portuale del mare ligure occidentale, Marco Sanguineri, chiarisce i termini dell’istanza “il cui percorso dovrebbe chiudersi fra un paio di mesi”.
Ma questo non placa i timori dei residenti di Multedo perché non chiude definitivamente la porta alla possibile realizzazione di un deposito di gnl a Multedo, visto che Eni è azionista di maggioranza di Porto Petroli: “Eni potrebbe integrare la vecchia istanza o presentarne una nuova visto che il deposito
richiederebbe una procedura più complessa”.
Lo studio di fattibilità di Eni per il deposito è iniziato un piano di mesi fa, spiega Sanguineri. Per quanto riguarda l’istanza di rinnovo di Porto Petroli prevede 15 milioni di investimenti per adeguamento degli impianti”.
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