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Galabinov centra la traversa, inutile l'assalto finale dei rossoblù
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Un gol di Behrami al 61' condanna alla seconda sconfitta consecutiva il Genoa di Ballardini. Dopo un match non bello ma combattuto il Grifone si arrende al sinistro dell'ex rossoblù. Al Ferraris finisce 0-1 per l'Udinese.  


Prima del match Ballardini perde Laxalt e al suo posto schiera Migliore
. Biraschi e Omeonga agiscono larghi sulla destra mentre in avanti è concesso riposo a Taarabt e parte dal primo minuto il tandem Lapadula-Pandev. E’ subito il Genoa a fare la partita, al 5’ l’estremo difensore bianconero respinge coi piedi una conclusione proprio di Lapadula. I ritmi alti dei primi minuti lasciano presto spazio a una fase più confusionaria. Passano i minuti e l’Udinese guadagna metri, tuttavia i friulani non si rendono quasi mai pericolosi dalle parti di Perin. L’unico che ci prova è Lasagna ma la sua mira è da rivedere. Al 25’ la palla buona arriva nei piedi di Veloso ma la conclusione del portoghese è murata. Buona la prestazione di Migliore che largo sulla sinistra ha gamba e marcia per rendere la vita difficile alla sua controparte. Da lui arrivano i cross che però non trono quasi mai gli attaccanti rossoblù attenti. A dieci dal termine del primo tempo Pandev imbecca bene Lapadula ma Bizzarri in uscita anticipa la conclusione del numero 10 rossoblù. Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti.


La ripresa parte a ritmo lento. Ballardini prova a dare la scossa inserendo Rigoni per uno spento Veloso. Al 61’ arriva l’episodio che decide il match. La palla arriva a Berhami che di prima intenzione conclude da fuori area di esterno sinistro, la palla bassa si spegne all’angolino alla destra di Perin: immobile l’estremo difensore rossoblù. Ballardini vuole la reazione e inserisce Taarabt per Omeonga. Due minuti dopo Pairetto consulta il Var e ed estrae il rosso diretto a Samir per trattenuta su Pandev. Il Genoa attacca ma lo fa in modo confuso, i friulani dal canto loro si chiudono bene e provano a pungere in contropiede. Galabinov è l’ultimo jolly che si gioca il tecnico rossoblù. È proprio il bulgaro ad andare a un passo dalla rete centrando sugli sviluppi di un corner la traversa piena. Poi è Rigoni a mangiarsi la più grande delle palle-gol: da un cross spiovente la sfera arriva al centrocampista rossoblù che da due metri impatta male e non inquadra la porta. Dopo quattro minuti di recupero Pairetto fischia la fine.

L’Udinese esce da Marassi con tre punti in tasca. Per il Genoa di Ballardini arriva la seconda sconfitta consecutiva.