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'Una vita in vacanza' sarà il pezzo che porteranno sul palco dell'Ariston
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Chi avrebbe mai pensato di vedere Lo Stato Sociale a Sanremo? "È tutto vero. Andiamo a svaligiare il bar della canzone italiana", hanno twittato un mese fa. E tra poche settimane vedremo i cinque ragazzi del gruppo approdare sul palco dell'Ariston, con la canzone "Una vita in vacanza".

"Non ci capiterà mai più nella vita di avere un pezzo così adatto e così fuori luogo per il festival. Fuori luogo perché è un pezzo nostro. Adatto perché è un tormentone con ritornellone. E' di consumo però la tematica non è sanremese per niente. Parla di vacanza e di lavoro". Un tema sicuramente d'attualità nel mondo di oggi, in cui spesso si tende a identificare una persona con la sua professione.

"Dal punto di vista del costume, il Festival è un po' il polso e la pancia del Paese, oltre a essere la più grande manifestazione musicale italiana. Noi ci andremo per essere noi stessi: sarà quella la sfida più interessante. Far vedere chi siamo dentro uno spazio scenico ben definito, senza volgarità o colpi di testa". Una band di outsider che mira ad arrivare penultima, come Elio e Le Storie Tese, ma che forse porterà una ventata d'aria fresca all'edizione di Baglioni.

Alberto "Albi" Cazzola, Francesco "Checco" Draicchio, Lodovico "Lodo" Guenzi, Alberto "Bebo" Guidetti ed Enrico "Carota" Roberto porteranno sul palco un elenco di professioni improbabili, tra cui spiccano il rottamatore, la blogger di moda, il motivatore (strizzando l'occhio a Rino Gaetano). È il racconto epico dello scontro fra il lavoro e la sua nemesi di sempre: la vacanza. "Un pezzo politico in senso ampio, più vicino a ciò che abbiamo fatto all'inizio che non alle ultime cose". 

E come in una sorta di avvicendamento, vogliono ricalcare le orme di Elio e le Storie Tese che a Sanremo arrivarono nel lontano 1996: "Come loro, vogliamo arrivare penultimi. Sarebbe un bellissimo ex aequo", scherzano. I fan non l'hanno presa benissimo. "Ma noi ci andremo per essere noi stessi - ribattono - sarà quella la sfida più interessante. Far vedere chi siamo dentro uno spazio scenico ben definito, senza volgarità o colpi di testa".

Il brano sanremese finirà nel nuovo disco della band bolognese: Primati, in uscita il 9 febbraio (Universal Music/Garrinchia Dischi). "Con tre inediti e mezzo e altri 12 singoli. Più che un best of è una raccolta differenziata", spiegano i ragazzi. I tre inediti sono il pezzo sanremese, "Fare mattina" e "Facile" con un featuring di Luca Carboni. Il mezzo - come lo definiscono loro - è la riscrittura di Sono così indie, brano del 2012. Gli altri singoli sono quelli che hanno segnato il percorso della band dalla fondazione fino al Festival di Sanremo.