Per il prossimo anno scolastico 2018-19, per il quale partono oggi le iscrizioni online, ci sarà più tempo per effettuare le vaccinazioni obbligatorie previste dalla legge: per l'iscrizione ad asili e scuola elementare la procedura resta la stessa. Sarà infatti possibile presentare un'autocertificazione sulle avvenute vaccinazioni o copia della prenotazione dell'appuntamento presso l'Asl, ma ci sarà tempo fino al 10 luglio 2018 per presentare la certificazione definitiva che provi l'avvenuta vaccinazione. La scadenza è prevista dalla legge e dalla circolare del ministero dello Salute dello scorso 16 agosto. Più tempo dunque per adempiere all'obbligo vaccinale. Inoltre, se per la data di scadenza (10 luglio) sarà stata già attuata la norma legislativa introdotta dal recente Dl fiscale, che permette lo scambio di dati su supporto informativo tra le scuole e le Asl (e che anticipa quanto previsto dal decreto vaccini per l'anno scolastico 2019/2020), non vi sarà alcun bisogno per il genitore di presentare documentazione cartacea.
L'autocertificazione è da fare al momento stesso dell'iscrizione online, dal momento che la modulistica del ministero dell'Istruzione è stata adeguata a tal fine prevedendo un apposito spazio. Quanto alle vaccinazioni, la legge sull'obbligo vaccinale per la frequenza scolastica dispone che dieci vaccinazioni siano obbligatorie per i minori di età compresa tra zero e sedici anni (ovvero 16 anni e 364 giorni), inclusi i minori stranieri non accompagnati per la medesima classe di età, in base alle specifiche indicazioni contenute nel Calendario vaccinale nazionale vigente nel proprio anno di nascita. Le vaccinazioni obbligatorie sono: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella.
La legge estende quindi il novero delle vaccinazioni obbligatorie attualmente previste, includendo l'anti-pertosse, l'anti-Haemophilus influenzae tipo b, l'anti-morbillo, l'anti-rosolia, l'anti-parotite e l'anti-varicella, "in ragione - si legge nella circolare - della loro elevata contagiosità". Tali vaccinazioni sono, pertanto, obbligatorie e gratuite e devono essere offerte in maniera attiva e gratuita, secondo le specifiche indicazioni del Calendario vaccinale nazionale. Le vaccinazioni che sono invece raccomandate e gratuite per i minori di età compresa tra zero e sedici anni, sempre in base alle specifiche indicazioni del Calendario vaccinale nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita, sono: anti-meningococcica B, anti-meningococcica C, anti-pneumococcica, anti-rotavirus. Tali vaccinazioni, precisa la circolare, "non sono state incluse tra quelle obbligatorie in ragione del fatto che le malattie che prevengono si verificano con minore frequenza nel nostro Paese o del minore impatto della loro contagiosità nelle collettività chiuse, ad esempio nidi e scuole".
salute e medicina
Aperte le iscrizioni scolastiche online: queste tutte le vaccinazioni obbligatorie
Previsto da ultima circolare più tempo per gli iscritti 2018-2019
2 minuti e 5 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 02 Maggio 2024
Archivio storico - 'Beautiful' fa tappa in Liguria, a Portofino e Camogli (2002)
Mercoledì 01 Maggio 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del primo maggio
Mercoledì 01 Maggio 2024
Genova, tre auto e un motorino a fuoco nella notte: incendio doloso
Mercoledì 01 Maggio 2024
Meteo in Liguria, maggio inizia sotto la pioggia
Martedì 30 Aprile 2024
Genova, nuovo progetto della funivia del Lagaccio: parla Pietro Piciocchi
Martedì 30 Aprile 2024
Morgan assente all'udienza contro Bugo a Imperia
Mercoledì 01 Maggio 2024
Libri e idee - I tesori di Laigueglia
Ultime notizie
- Genova, Fiera del Libro: a tu per tu con gli autori
- Genova, maestra indagata per aver maltrattato bambina di due anni
- Genova, corsi sportivi gratuiti per la salute degli anziani: ecco il progetto del Csi
- Turismo, a fine aprile meno arrivi per maltempo ma boom a maggio
- Bus in fiamme in A12, fu colpa del pistone
- Amiu, le novità per Genova e per il Levante
IL COMMENTO
Pirlo, la possibilità di scegliere e l'esempio di Vuja e Sven
Il lavoro per la partecipazione e la democrazia