Il sostituto procuratore Patrizia Petruzziello ha chiuso le indagini per i tafferugli scoppiati in centro a Genova il 26 maggio 2015 quando il segretario della Lega Nord Matteo Salvini venne a chiudere la campagna elettorale della Lega Nord in vista delle elezioni regionali. In quell'occasione, al termine di un corteo antagonista a cui parteciparono circa 300 manifestanti, a causa di un "buco" nel cordone di sicurezza disposto dalle forze dell'ordine a protezione del comizio di Salvini in largo Pertini, un gruppo di antagonisti tentò di raggiungere la zona del palco.
Quattordici manifestanti, riconosciuti dalla Digos grazie alle immagini della scientifica, sono accusati a vario titolo di resistenza a pubblico ufficiale, imbrattamento, getto pericoloso di cose e travisamento.
Quattordici manifestanti, riconosciuti dalla Digos grazie alle immagini della scientifica, sono accusati a vario titolo di resistenza a pubblico ufficiale, imbrattamento, getto pericoloso di cose e travisamento.
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