
Visto il lavoro svolto, le associazioni si riuniscono in un coordinamento permanente. Il decreto legislativo va ora definitivamente adottato dal consiglio dei ministri entro il 5 novembre, data di scadenza della legge delega. Le associazioni plaudono al risultato che sostiene lo sviluppo della cantieristica e del refitting, riconosce pari dignità e amplia le attività commerciali, si applica alle unità iscritte al Registro internazionale, prevede le motorizzazioni Gpl, introduce nuove figure professionali, riforma la patente nautica, tutela i natanti, chiarisce alcuni aspetti del leasing, rende più competitiva la bandiera italiana e soprattutto semplifica gli adempimenti a carico dell'utenza.
"E' stato fatto un grande sforzo, anche di ascolto - dichiara la presidente di Ucina Carla Demaria - Le novità normative sono moltissime e fra tutte vorrei ricordare il registro telematico delle unità e l'inserimento di una giornata nelle scuole italiane dedicata alla cultura del mare".
IL COMMENTO
Il nuovo Papa mantenga lo sguardo di Francesco sui detenuti
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse